Rinascita dall'Acqua e dallo Spirito " Gli Esseni " La madre di giustizia
La scienza ha cercato per molti anni il segreto della vita, ma non si sa ancora esattamente da dove vengono gli esseri umani.
Gli scienziati cercano l'origine dell'uomo.
I teologi sono per lo pi˘ interessati al suo scopo.
La teoria evoluzionistica non sembra avere una posizione inattaccabile, perché sembra che tra l'uomo-scimmia e l'uomo attuale manchi un collegamento.
Quando leggete il libro di Rachel Carson "Il mare intorno a noi", che parla del principio vitale negli oceani si capisce che il segreto della vita affascina i biologi perché fa trovare da qualche parte una soluzione ragionevole per:
La storia della Genesi - Le religioni dei popoli primitivi - La Bibbia - in cui si parla di rigenerazione "dall'Acqua e dallo Spirito".
L'acqua è un elemento essenziale per questa natura, ed è stato anche il primo elemento da cui sono stati creati i corpi solidi.
Il caos, di cui parlavano tutte le antiche dottrine, non era altro che una sostanza acquosa, che dal Fuoco di Dio, si animava per realizzare la creazione.
Il linguaggio lirico delle tradizioni religiose quindi, sembra contenere un granello di verità.
Dal punto di vista del biologo, l'evoluzione è iniziata nell'elemento acqua - ma tuttavia, rimane il seguente problema: l'uomo è solo un prodotto biologico?
C'è stata la nascita dall'Acqua E la nascita dallo Spirito.
Non c'è dottrina che lasci dubbi sul fatto che l'uomo sia nato dalla terra E da Dio.
L'uomo "di argilla", come racconta il Popol Vuh, era formato dagli Elohim dell'acqua e della terra - dopo di che il Grande Spirito soffiò su di essa il suo Soffio.
Il primo tentativo di creare l'uomo fu distrutto quando fu chiaro che questo essere non sapeva lodare il suo Dio con la Parola.
Per penetrare a fondo nelle cose, è necessario liberarsi di inutili considerazioni e alluvioni fangose, prima che appaia la bellezza della verità.
Ci sono tre basi elementari su cui l'uomo fonda le sue possibilità di vita:
L'Acqua - la Parola - e lo Spirito.
Dall'Acqua deriva il principio di trasmutazione; e dallo Spirito viene l'Animazione, cioè la Vita Celeste divina.
"In principio era il Verbo..."
Sembra che anche il Popol Vuh abbia basato lÏ il suo resoconto della creazione: "Poichè l'uomo non possedeva il Verbo, fu distrutto e nuovamente creatoª.
L'animale non è capace di lodare il suo creatore - può cantare al sole - ma questo non è il suo creatore.
L'animale appartiene alla terra, ed è dipendente e legato a questa terra - alle stagioni, ai prodotti e alle leggi di questa terra.
Se l'uomo fosse unicamente un prodotto biologico sarebbe come l'animale ñ devoto alla terra, e rispettoso delle sue leggi, perché vi fonderebbe la sua esistenza.
Ma adesso che l'uomo è nato dall'Acqua E dallo Spirito, sa di non essere dipendente solamente da questa terra ma anche da ciò che viene dalla sua anima innata - che è pi˘ che animale.
» cosciente della sua capacità di pensare che lo eleva al di sopra di tutte le creature biologiche.
Da questa conoscenza cresce la sua autocoscienza, e trascura questo essere-uomo che preferisce dimenticare, il suo limite biologico, l'uomo d'argilla del racconto della Genesi.
Ma quest'uomo è là - indefinibile.
I biologi cercano l'origine dell'uomo d'argilla.
I teologi cercano di risvegliare la vita dell'uomo spirituale.
Tra questi due aspetti si trova il Vangelo dell'Apostolo Giovanni, con questa indicazione misteriosa: "In principio era il Verbo!"
», per cosÏ dire, una seconda storia della creazione, una storia che parla della Nascita dello Spirito.
L'uomo di Argilla deve quindi appartenere all'Antico Testamento.
L'uomo spirituale appartiene al Nuovo Testamento.
L'uomo dell'Antico Testamento riceve la legge mosaica come filo conduttore della sua vita.
L'uomo del Nuovo Testamento deve fondarsi sulla realizzazione della Consacrazione di Cristo.
I biologi si sono avvicinati al segreto della vita quando hanno scoperto nell'universo gli "aminoacidi" - combinazioni di elementi da cui può essere formata la vita.
Gli amminoacidi costituiscono la base chimica da cui può nascere l'individuo biochimico.
I laboratori di tutto il mondo cercano di realizzare il prima possibile questa creazione e nessuno sa fino a che punto siamo arrivati ??adesso, ma è chiaro che le storie di fantascienza sui robot non sono più tanto lontane dalla realtà.
Ed è forse possibile, con questi amminoacidi e la conoscenza dei geni, formare un essere che risponda, sotto tutti i punti di vista alle esigenze degli scienziati.
Manca tuttavia ancora e sempre una piccola cosa: per mezzo della quale l'uomo diventa un individuo, una creatura che risponde agli impulsi individuali di pensiero ed emozione.
Ogni animale può essere dominato, quando conosciamo il suo sistema biologico.
Si dice che gli animali pi˘ nobili possiedano anche la pi˘ grande capacità di pensare.
La capacità di pensare, tuttavia, sembra essere qualcosa di diverso dai "riflessi di pensiero" che gli scienziati possono controllare, eccitare e frenare cosÏ minuziosamente.
La capacità di pensare è legata all'individualità.
Da parte sua, l'individualità è in rapporto all'essere dell'ego indipendente che non si lascia dominare dalle leggi biologiche coercitive.
Un ego che racchiude un'anima - o almeno che ha un'anima prigioniera - aspira ad altre leggi e non si lascia incapsulare dalla natura ñ in breve, quest'uomo è consapevole della sua forma biologica - ma sa che dentro di lui vive una seconda Forma ñ lo Spirito.
E cerca di chiamare questo Spirito con la parola, nel suo significato originario.
La Parola non è un suono del linguaggio, è una forma inventata dagli uomini con cervelli metodici.
La Parola di cui parla l'apostolo Giovanni è un'Essenza Creatrice - una Vibrazione che dall'Acqua pura e dallo Spirito che aleggia in alto, forma una Nuova Creatura.
Il Verbo, la Parola dell'Apostolo Giovanni riunisce lo Spirito e l'Acqua.
Questa Parola non viene da un cervello che reagisce in modo puramente biologico.
Viene dalla capacità di pensare che è di nuovo una Creazione dell'Alleanza dell'Acqua e dello Spirito.
Questo Pensiero non si attiene sempre a leggi biologiche, logiche e terrene.
Rompe i suoi limiti per ricevere gli Impulsi dello Spirito - in cui trova anche la Sua Fonte.
Nel Pensare si forma il Paradiso Celeste - dove l'uomo si sente cosÏ felice.
Il paradiso, come dice il Libro di Enoch, si trova tra il reale e l'irreale.
Questo non può davvero essere controllato dagli scienziati con i loro complicati dispositivi.
E non può essere separato dal corpo mediante la decapitazione, come si è visto in modo orribilmente realistico in un settimanale tedesco (Stern)!
Il pensiero dell'uomo del Nuovo Testamento discende nel momento in cui l'Acqua e lo Spirito si incontrano e cosÏ il VERBO si apre un passaggio per uscire dall'uomo.
La ricerca del segreto della vita è frenata da questo muro di separazione: questo legame che si trova tra l'Acqua e lo Spirito.
L'anello di Saturno circonda tutti i segreti biologici - e quindi la scienza non può penetrarli.
Comprende anche i segreti biologici invisibili, come la parapsicologia - e lÏ anche la scienza potrà fare delle scoperte.
La scienza si accontenta di ogni nuova "scoperta", ma in realtà cosií esplora nient'altro che una prigione.
Ed è felicissima del modo in cui è decorata!
Colui che nasce dall'Acqua e dallo Spirito non si lascia distrarre dai tanti aspetti della nascita dall'Acqua, ma si immerge in questa Rinascita dall'Acqua e dallo Spirito, perché là c'è il suo Ricordo, la sua Conoscenza e la sua Nostalgia.
L'allenamento del cervello, come ricevono i nostri bambini nelle scuole, può fornire loro informazioni sulla loro prigione biologica, ma solo in pochi casi il bambino sarà idoneo a ricevere una "suggestione" sul segreto dello Spirito.
Questo è possibile solo se il bambino ha subito la nascita arcaica dall'Acqua E dallo Spirito.
Lo Spirito renderà allora questo bambino attento alle mancanze e alle insufficienze del ragionamento biologico.
I biologi sono posti davanti a un muro.
I biologi cristiano-dogmatici sono unanimi nel riferirsi al racconto della Genesi con queste parole: Dio creò l'uomo.
Tuttavia, l'uomo che pensa metterà insieme i pezzi del puzzle uno dopo l'altro e scoprirà cosÏ che mancano ancora molti pezzi al puzzle dei biologi cristiani, cosÏ come a quello degli atei.
Lo slancio verso la ricerca spirituale viene dallo Spirito.
Lo slancio verso la ricerca puramente biologica proviene dall'uomo d'argilla.
Se lo Spirito aleggia sulle "Acque" dell'uomo ispirato, egli non si accontenterà dei limiti della biologia dell'anello di Saturno.
Cíè poi l'astronomia: è interessante per lui, ma anche qui manca un tassello, ed allora la teoria dell'evoluzione è abilmente concepita, ma manca ugualmente qualcosa di essenziale.
Per lui, tutti questi ragionamenti sono morti: il Soffio di Dio, che è stato inalato nella creazione d'argilla, è assente!
» impossibile per l'uomo dall'Acqua E dallo Spirito NON andare alla ricerca del Mistero dello Spirito, il Mistero della Vita dello Spirito - perché è consapevole della sua ambiguità.
Non è solo acqua, non è un prodotto degli oceani o un discendente dell'orangotango!
Viene da Dio - e viene anche dallo Spirito.
Che abbia tradito questo Spirito - questo è certo - altrimenti si comporterebbe in modo completamente diverso.
Sarebbe allora come gli Esseni - che per molti secoli si sono manifestati come uomini di Giustizia e Rettitudine.
La Giustizia è uguale alla Verità -
La Verità è uguale all'Amore -
e l'Amore è basato sulla Saggezza.
L'Esseno era conosciuto come un uomo duro - spietato ñ amante della Verità sopra ogni cosa - per cui l'amore sentimentale che contribuÏ a tanta perversione - rimase assente da quest'uomo.
L'uomo che si aggrappa all'amore sentimentale avrà certamente trovato gli Esseni duri, perché chi adora l'amore sentimentale fa della Verità "a buon mercato".
Perché - per considerazione per il suo presunto amore, dirà facilmente una piccola bugia.
Ogni bugia è l'inizio di un deragliamento sia biologico che spirituale.
Non ci sono bugie in biologia, ma tutto è duro e giusto - e per questo lo stesso, pieno d'amore, tenero e saggio.
Per questo gli Esseni non si aspettavano un Maestro d'Amore, ma un Maestro di Giustizia!
Dopo la morte del loro ultimo Maestro - giustiziato intorno all'anno 50-60 prima di Cristo, nessun altro Maestro di Giustizia venne.
Loro stessi furono sterminati perché - come avviene ancora oggi - si opposero alla religione egocentrica, perversa, lussuosa e ingannevole degli ebrei.
La storia si ripete!
Nel Medioevo furono i Catari a ribellarsi contro questi stessi abusi della Chiesa.
Oggi questa rivolta ricomincia nuovamente.
Questa rivolta - ad un certo punto - sarà guidata da un Maestro di Giustizia che sceglierà tra bianco e nero - tra la legge dell'Antico Testamento e la Legge del Nuovo Testamento - tra la biologia e lo Spirito.
Non è importante sapere da dove viene l'uomo d'argilla, come è diventato e come si è poi sviluppato fisicamente.
Si tratta solamente di quest'uomo di creta in cui il Soffio di Dio fu inalato per portare la sua "anima", il suo seme divino di vita alla VITA;
e di chi si rende conto che questo Soffio è in lui, e che da questo Soffio deve provenire il VERBO della Creazione di questo Uomo Divino.
La nostra epoca è intensamente orientata al "mistero dell'acqua", cosìcchè le dottrine della Mater, della Madre o di Maria, si riversino nuovamente.
Cerchiamo persino di femminilizzare i Messaggeri, i santi e gli ispiratori maschi.
Il Maestro di Giustizia sarà un'Anima nata dal Sole - un Essere che è emanato dall'elemento Acqua-Fuoco, e in cui l'istinto sentimentale dell'ispirato-della-luna è inesistente.
Il severo principio dell'Amore degli Esseni prescriveva loro di fare tutto per coloro che vivono dell'anima e di rinunciare a coloro che vivono principalmente ed essenzialmente della terra, dell'istinto - dell'argilla.
Le Parole di Ges˘ sono ugualmente applicabili a questa convinzione degli Esseni.
L'uomo sentimentale non sarà in grado di trovare alcuna connessione díamore superficiale.
Dio è Amore - e perché il Suo Soffio è stato insufflato nel Figlio della Luce, è logico che l'Amore Viva in lui.
Un Amore che scaturisce dal Pensiero, dalla Saggezza del Pensiero (e non dal cervello) - e, allo stesso tempo, dalla Saggezza del Cuore.
Il pensiero ispirato dallo Spirito è VERO - proprio come anche il cuore ispirato dallo Spirito è VERO.
È il pensiero, è il cuore potranno allora impugnare la menzogna.
E questo, è per l'intenzione del cosiddetto amore - è per l'intenzione della propria protezione o per il potere.
Nella Vera Religione che esiste tra Dio e il Figlio della Luce, non c'è posto per le menzogne.
Chi non conosce le menzogne non proietterà mai menzogne all'esterno.
Seguirà il suo Cammino, e Questo va dritto verso l'alto ñ attraversando direttamente questo cumulo di macerie, perforando questa costruzione intellettuale dell'uomo d'argilla che arreda la sua cella della sua prigione con valori interessanti e belli, e in modo tale che non desidererà mai più la libertà!
L'uomo dell'Acqua e dello Spirito loda il suo Dio attraverso la Parola della creazione, perché solo questo Verbo che è innato e che un giorno uscirà da lui, dimostrerà che è Figlio dello Spirito.
Perché chi potrebbe conoscere questo Verbo, se colui che l'ha ricevuto non Lo diffonde?
Come ci si può aspettare che l'uomo d'argilla diffonda il Fuoco del Cielo?
Il LOGOS - La PAROLA della creazione - è IN voi.
Dobbiamo solo darci pena di RISTABILIRLO alla sua GLORIA - Figli della LUCE!